Il miglioramento della sicurezza stradale rappresenta una delle finalità primarie delle politiche degli Enti Pubblici territoriali, siano questi italiani, siano questi europei. Gli incidenti, infatti, sono tra le principali cause di morte violenta, in cui le prime vittime risultano i “soggetti deboli” della strada: i pedoni, i ciclisti, i bambini e gli anziani.
L’educazione stradale civica, l’approvazione di norme adeguate fino all’efficacia di sistemi di rilevazione delle infrazioni, sono tutte azioni indispensabili per attuare politiche di prevenzione, attraverso strumenti innovativi ed efficaci che possano portate ad una riduzione significativa degli incidenti.
Safety21 lavora costantemente a fianco degli Enti Pubblici e delle Forze dell’Ordine in questo difficile e impegnativo compito: per migliorare la sicurezza sulle strade e per sensibilizzare gli utenti al rispetto delle regole vigenti.
Nel periodo cronologico 2019-2020, la mobilità e l’infortunistica stradale hanno registrato un decremento radicale a causa dell’emergenza sanitaria provocata dalla pandemia, che ha imposto periodi di lockdown prolungato determinando così un blocco consistente della circolazione. L’anno 2021 è stato caratterizzato da un andamento diversificato della sinistrosità stradale. Alle rigide chiusure che hanno caratterizzato la primavera 2020, si è contrapposta una ripresa della circolazione automobilistica pur con tutte le variabili sopravvenute tra zone rosse e zone arancioni e coprifuoco notturni, che hanno parzialmente limitato la circolazione anche nel 2021.
Comportamenti preventivi
Lo studioso Max Dorfer, osservando diversi casi di incidentalità stradale, ha più volte descritto lo stesso come un fenomeno dovuto a più cause che interagiscono tra loro in diverse proporzioni. I fattori coinvolti sono sostanzialmente tre:
- il mezzo, ad esempio malfunzionamento spesso dovuto a mancata manutenzione di un veicolo;
- il contesto, le condizioni della strada, l’illuminazione, la visibilità dei cartelli stradali e le condizioni atmosferiche;
- il fattore umano, legato agli errati comportamenti su strada.
Per quello che concerne il “mezzo” e il “contesto” è importante prevedere un’attività precauzionale, volta direttamente ai guidatori affinché mantengano il costante controllo dei propri mezzi, ma altresì attraverso l’adeguamento continuo delle infrastrutture e l’integrazione constante con sistemi di sicurezza stradale coadiuvati da lungimiranti politiche legislative a tema.
Il fattore umano, invece, deve essere monitorato e sensibilizzato sia dal sistema sanzionatorio, sia da azioni di sviluppo culturale a tema sicurezza stradale. Safety21 da anni promuove, a tal proposito, un progetto di sensibilizzazione dell’utente delle strade denominato Ti Voglio Bene.
Sicurezza per la comunità
I dati Istat dimostrano che tutelare la comunità significa anche attivare e promuovere un sistema per la sicurezza del singolo cittadino. Il sistema sanzionatorio risulta ad oggi uno dei metodi più efficaci per garantire la sicurezza sulle strade.
Consapevole di questo, Safety21, alla continua ricerca della via migliore per tutelare il cittadino, ha progettato servizi e soluzioni atti a garantire alti standard di affidabilità nella rilevazione delle infrazioni e nel processo sanzionatorio, assicurando al cittadino un sistema di gestione delle informazioni nella massima trasparenza e regolato da norme e processi ben definiti.
Sicurezza e Benefici per le PA
Safety21, in costante sinergia con gli Enti Locali e le Forze dell’Ordine, ha studiato e sviluppato un sistema in grado di rispondere alle esigenze quotidiane della Pubblica Amministrazione per quello che concerne la sicurezza sulle strade: la Piattaforma TITAN® e i servizi ad essa connessi, consentono alle PA la completa gestione del processo sanzionatorio e la garanzia della tutela della sicurezza sulle strade, offrendo altresì soluzioni garantite per la copertura finanziaria dell’investimento e la gestione di tutto il processo in assoluta trasparenza e legalità verso il cittadino.